Circolare 33 – Ulteriori chiarimenti riguardo al versamento del contributo volontario e della quota assicurativa
Oggi è stata inviata alle famiglie tramite la funzione Bacheca del Registro Elettronico la circolare in oggetto, il cui contenuto si riporta anche di seguito insieme alla circ. 15 alla quale fa riferimento.
“Poiché sono giunte a questo ufficio delle lamentele di alcuni genitori, sia individualmente che attraverso i rappresentanti dei genitori nel Consiglio d’Istituto, riguardo alla presunta poca chiarezza nel pagamento e nell’utilizzazione del contributo di iscrizione, si ritiene opportuno ripubblicare in allegato la circolare n. 15 del 14 settembre u.s. e il link all’apposita pagina web dell’istituto, la quale riporta in dettaglio istruzioni di pagamento e destinazione dei fondi raccolti.
Link: https://www.pacettiprato.edu.it/contributo-volontario-genitori/
Quanto alla circolare, qualora ci fosse bisogno di ulteriori delucidazioni, si ribadisce che ci sono due tipi di quota che le famiglie debbono versare: 1. L’assicurazione, che è obbligatoria per tutti, per un ammontare di Euro 7.50 annui; 2. Il contributo vero e proprio, che è volontario, che ammonta a Euro 22.50 per la scuola primaria ed Euro 27.50 per la secondaria.
Al fine di non fare pagare 2 distinti bollettini PagoPA alle famiglie che intendessero versare entrambe le quote, nel secondo caso le quote 1 e 2 sono state accorpate dalla circolare in un’unica quota, rispettivamente di 30 e 35 Euro, comprendente già la quota assicurativa.
In alcuni casi, questo passaggio della circolare non è risultato chiaro, per cui è stata pagata sia la quota 1 (Assicurazione obbligatoria) che la 2 (contributo volontario comprensivo della quota assicurativa). In tale evenienza, si ribadisce quanto già comunicato ad alcune famiglie singolarmente e ai rappresentanti dei genitori nel corso della riunione del Consiglio d’Istituto del 28 settembre scorso: in caso di pagamento “in eccesso”, per ragioni soprattutto di ordine fiscale (il contributo è detraibile e il pagamento effettuato tramite PagoPA viene automaticamente comunicato all’Agenzia delle Entrate) non è possibile procedere a rimborsare la quota di Euro 7.50. E’ invece possibile annotare il nominativo delle famiglie che hanno versato la quota in eccesso e, dietro loro richiesta da effettuare a tempo debito e nostro riscontro, utilizzarla per il versamento del prossimo anno scolastico.
Mi permetto di dire che ci sarebbe anche un’altra soluzione: come si potrà vedere dai dettagliati resoconti pubblicati sull’apposita pagina del nostro sito web, tutti i contributi volontari delle famiglie (sulla cui esiguità anche in rapporto a quello di altre scuole non stiamo a soffermarci), vengono utilizzati sempre e comunque a vantaggio dei nostri alunni / loro figli, per cui chi volesse potrebbe anche scegliere di lasciare comunque la cifra aggiuntiva versata di Euro 7.50 nelle casse dell’Istituto, certo del nostro impegno a farne come sempre un uso proficuo e documentato.
Cordialmente
Il Dirigente scolastico Prof. Giovanni Quercioli”
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